(ANSA) – ROMA, 26 NOV – “E’ urgente riscontrare le dichiarazioni gravissime di Lo Forte, che collegano l’ex poliziotto Giovanni Aiello al cosi’ detto ‘faccia di mostro’ e al duplice omicidio di Nino Agostino e sua moglie Ida. E’ un segnale importante la richiesta fatta dalla Procura al GIP di Palermo di ulteriori tre mesi per approfondire”. Cosi’ il deputato Pd Davide Mattiello, componente della Commissione parlamentare Antimafia. “Il percorso di collaborazione di Lo Forte – prosegue Mattiello- e’ lungo e complicato, ma sulle sue parole si sono gia’ basate altre sentenze di condanna: legittimo pensare che sia credibile. Auspico ancora una volta che venga sentito come persona informata dei fatti l’attuale Questore di Palermo dott. Longo, che all’epoca dei fatti raccolse riscontri di prima mano subito dopo il duplice omicidio. Sui fatti capitati tra il 1989 e il 1994 dobbiamo pretendere tutta la verita’, una verita’ che non si puo’ esaurire nelle risultanze dell’attivita’ giudiziaria”.