AGI: Mattiello, dopo parole Draghi servono scelte coraggiose

L’AGI riprende le mie parole, pubblicate da I Blog de Il Fatto Quotidiano.

(AGI) – Roma, 25 mag. – “Perche’ le parole di Draghi non siano retorica compiacenza, servono scelte urgenti e coraggiose, altrimenti avranno avuto ragione quei magistrati che stanno lanciando allarmi che paiono inascoltati”. Lo scrive su un blog pubblicato sul sito del “Il Fatto Quotidiano”, Davide MATTIELLO, attivista antimafia ed ex deputato.

MATTIELLO cita le dichiarazioni del presidente del Consiglio intervenuto a Milano al convegno sul ruolo della finanza nella lotta alla mafia: “Siamo all’avanguardia nella legislazione antimafia e nella protezione dei testimoni e dei loro familiari, uno strumento fondamentale per la giustizia sin dai tempi del maxiprocesso”.
“Vero. Forse il presidente Draghi – scrive l’ex deputato – utilizzando la parola ‘testimoni’ ha voluto fare riferimento tanto ai ‘testimoni di Giustizia’ cioe’ a quelle (poche!) persone perbene che, avendo subito un reato di mafia o avendone visto commettere uno, hanno deciso di denunciare anziche’ abbassare la testa o girarla dall’altra parte, quanto ai ‘collaboratori di giustizia’ cioe’ a quei delinquenti patentati – continua – che decidono di negoziare con lo Stato uno scambio tra informazioni utili alle indagini e benefici carcerari, strumento quest’ultimo fortemente voluto da Falcone, che ne affino’ l’efficacia collegandolo a precise scelte di politica carceraria (4 bis e 41 bis), e di estensione della confisca di prevenzione”.

Secondo MATTIELLO “questi strumenti da un lato non funzionano come dovrebbero (troppi ‘testimoni-testimoni’, vittime di estorsione, stanno pagando un prezzo insopportabile a causa delle tortuosita’ della burocrazia) e dall’altra rischiano di essere azzoppate da ‘riforme’ annunciate o mezzo-varate?”.
Infine, “l’orizzonte verso il quale muoversi per Draghi – conclude l’attivista antimafia – pare essere sintetizzato in questo passaggio: ‘semplifichiamo le procedure, miglioriamo il sistema di contrasto alle infiltrazioni, rafforziamo i controlli'”. (AGI)Nat

Sassari 1922: il mio nuovo libro dedicato a Berlinguer

La nuova “Cartolina” di Coppola Editore è

Sassari 1922. Caro Berlinguer, cento di questi giorni.

Il racconto è affidato a Davide Mattiello che parte dal 25 maggio 1922: il giorno in cui a Sassari nasceva Enrico Berlinguer. Lo stesso anno della marcia su Roma.

Il libro è una riflessione sulla libertà, una condizione fragile e mai scontata che dipende dalla parte che ciascuno di noi decide di interpretare.

La libertà, di cui la democrazia è manifestazione, muore di clientelismo e della corruzione che ne deriva. Berlinguer, in particolare nell’intervista rilasciata a Scalfari nel 1981, dimostra di averne chiara consapevolezza, tanto da definire questa “questione morale” il centro del problema italiano. Ed è di un’attualità impressionante.

Sassari 1922 sarà presentato il  19 Maggioalle ore 21:00, presso laBiblioteca civica Francone di Via Vittorio Emanuele II – Chieri (TO)
Con:
Davide Mattiello, presidente di Benvenuti in Italia
Paolo Furia, segretario regionale PD Piemonte

 

Il libro fa parte della collana “le cartoline”: frammenti di storia che raccontano anni e città dentro libri-cartolina, per lettori sempre in viaggio.

Autore: Davide Mattiello

Anno: 2022

Editore: Coppola Editore

Prezzo: 10,00€