L’Italia siamo già noi!

L’Italia siamo già noi!
Per l’approvazione immediata dello “IUS SOLI”
Manifestazione piemontese: Venerdì 20 ottobre, ore 10.00
Piazza Castello, Torino
PRESIDIO PERMANENTE FINO A VENERDÌ 3 NOVEMBRE

 

Una mobilitazione per approvare una legge di civiltà e per mettere fine ai colpevoli ritardi del Parlamento Italiano.

Da due anni ormai, la Camera dei Deputati ha approvato il testo unificato in materia di cittadinanza che consentirebbe ai figli di immigrati, nati o cresciuti nel nostro Paese, di diventare italiani accedendo al cosiddetto “Ius soli” e “ius culturae”. Da quella data, però, il testo è rimasto bloccato in Senato e, ancora oggi, non è stata prevista la calendarizzazione per la discussione.

Noi uomini e donne della società civile piemontese – associazioni, sindacati, gruppi informali – abbiamo deciso di mobilitarci al fine di non far calare l’attenzione sulle modifiche della legge sulla cittadinanza n.91/1992 che mirano ad introdurre significativi miglioramenti per l’accesso alla cittadinanza dei minori di origine straniera, attualmente italiani di fatto ma non di diritto.

Abbiamo aderito all’appello  INSEGNANTI PER LA CITTADINANZA, lanciato da docenti ed educatori, per mobilitarsi al fine di approvare una legge fondamentale e di civiltà.

Venerdì 20 ottobre, alle ore 10.00, in Piazza Castello, insieme alle Scuole e alla cittadinanza organizzeremo un’azione simbolica: leggeremo la Costituzione, canteremo l’Inno Italiano e daremo voce a coloro che pagano gli effetti dei gravi ritardi del Senato della Repubblica.

Conclusa la manifestazione, presidieremo la Piazza fino al 3 novembre. Un’azione simbolica che la società civile tutta, italiani con e senza cittadinanza, organizza per manifestare la centralità e l’importanza di una legge che riconosca, a chi è nato e studia in questo paese, di essere cittadino italiano.

Durante la presenza in piazza sarà allestita un’aula studio per i ragazzi, verranno coinvolti i cittadini informandoli sul contenuto della legge, suoneranno gruppi musicali torinesi e saranno organizzati momenti di live pianting e writing.

Il presidio si concluderà con una grande manifestazione, organizzata per venerdì 3 ottobre alle ore 17.30, aperta a tutta la cittadinanza, dove informare, cantare, ballare e danzare in favore dello ius soli e ius culturae.

L’Italia siamo già noi e chiediamo di essere riconosciuti come cittadini dal Parlamento.

 

ASSOCIAZIONI ADERENTI

Singoli Cittadini e Cittadine
Italiani senza Cittadinanza Piemonte
ACMOS
Convergenza delle culture
Arci Torino
Associazione per la Pace – Rivoli
Associazione donne dell’africa Subsahariana e seconde generazioni
LVIA
Associazione Radicale Adelaide Aglietta
Giovani democratici
Associazione Inti Llaqta
CISL
CGIL
ANOLF
Donne per la difesa della società civile
Hiroshima Mon amour
Agenzia per lo Sviluppo Locale di San Salvario Onlus
Coordinamento Non Solo Asilo
Consorzio delle ONG piemontesi
Rainbow4Africa
A.I.C.S. (associazione italiana cultura e sport)
CCM Comitato collaborazione medica
RE.TE. Ong
Architetti Migranti
Rete Senza Asilo
CISV
Fondazione Benvenuti in Italia
Associacion Kinto Suyo
Libera Piemonte
M.A.I.S. Ong
UIL Torino
Zonafranca Spazi Interculturali onlus
MCE (movimento di cooperazione educativa di Torino )
Associazione AlmaTerra
Forum regionale per l’Educazione e la Scuola
Rainbow4Africa Onlus
Alleanza Popolare per la Democrazia – Torino
Associazione Manzoni People
ANPI Torino
ReteDem
CIDI Torino

Per maggiori informazioni e adesioni
Mail:
torinomanonellamano@gmail.com

Riforma della cittadinanza con Cecile Kyenge

A tutti noi è capitato di sentire da fuori le voci di bambini che giocano dentro una scuola. C’è qualcuno in grado di stabilire chi di loro è figlio di immigrati o di italiani? Quelle che sentiamo in realtà sono soltanto le voci dell’infanzia e dell’adolescenza. Si incontrano, parlano, giocano, a volte litigano, ma sono sempre lì a scambiarsi confidenze, fantasie, sogni e ad immaginare il loro futuro.

Chi di noi può trovare delle differenze ascoltando le voci della speranza?

L’Italia conta circa un milione di giovani nati e/o cresciuti qui. Per la legge restano stranieri, anche se non lo sono. Sono bambini e bambine, ragazzi e ragazze che nascono e crescono in Italia, che arrivano qui da bambini e poi vanno a scuola, che pensano e sognano in italiano, fanno il tifo per le stesse squadre, parlano con lo stesso accento dei nostri figli. Dalle Alpi a Lampedusa hanno affetti, amici, interessi e istruzione. Si incontrano tutti a scuola e proprio dalla scuola inizia il loro percorso di crescita. Considerano l’Italia la loro casa, il loro paese, la loro Nazione, ma questa Nazione non li considera suoi cittadini. E loro non hanno un’altra di patria. Dove sono nati i loro genitori non ci sono mai stati, non ne capiscono la lingua. Non sognano di viverci.

C’è qualcosa di surreale e di profondamente ingiusto in tutto questo. Ed è tempo di porvi rimedio con un accorto, quanto urgente, intervento legislativo. Molti italiani restano stupiti quando scoprono che i compagni di classe dei loro figli non sono “italiani”.

Anche in Parlamento si è ampliato il numero di parlamentari – di tutte le provenienze politiche – che pensa che è tempo di cambiare. Il diritto di cittadinanza è un tema su cui si ragiona già da tempo ed esistono ormai molti progetti di legge che possono aiutare l’Italia ad entrare in una nuova fase dell’integrazione.

Ma il tempo per discutere la riforma della cittadinanza continua a slittare. E’ un’ingiustizia, un’irrazionalità. È un’occasione perduta per il nostro Paese. La nuova legge sulla cittadinanza, a partire dai bambini, è una necessità perché l’Italia è già cambiata e non ha più una legge basata solo sul “diritto di sangue” legata alla stagione in cui l’Italia era un paese di emigranti.

Abbiamo deciso di costituire un gruppo di deputati aperto a tutti gli schieramenti per dare voce in Parlamento a questi bambini, a questi nuovi italiani.

Questa voce verrà portata anche fuori dal Parlamento grazie all’azione congiunta con la società civile.

L’Aula della Camera è il cuore del Parlamento. Qui tutti noi cerchiamo di portare la voce degli italiani. A volte in maniera alta, a volte meno. Ma è il motivo per cui noi siamo in Parlamento: per dare voce anche a chi non ha votato o non può votare, a chi di voce ne ha di meno e non può farsi sentire.

Racconteremo ogni giorno la storia di un ragazzo o di una ragazza ancora senza cittadinanza: speranze, dolori, peripezie burocratiche, disillusioni, storie di tutti i giorni e straordinarie, fatte anche di successi in salita ma successi, ancora più veri e specchio della loro voglia di essere italiani. Finché in questa stessa aula non discuteremo la nuova legge sulla cittadinanza.

 

HANNO FINORA ADERITO ALL’INIZIATIVA:

On. Cécile Kashetu Kyenge – PARTITO DEMOCRATICO
On. Paolo Beni – PARTITO DEMOCRATICO

On. Mario Marazziti – PER L’ITALIA
On. Fucsia Fitzgerald Nissoli – PER L’ITALIA
On. Giulio Marcon – SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ
On. Pia Elda Locatelli – MISTO
On. Adriana Galgano – SCELTA CIVICA PER L’ITALIA
On. Renata Polverini – FORZA ITALIA
On. Alessio Tacconi – MISTO
On. Angelo Antonio D’agostino – SCELTA CIVICA PER L’ITALIA
On. Annalisa Pannarale – SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ
On. Assunta Tartaglione  – PARTITOT DEMOCRATICO
On Chiara Scuvera – PARTITO DEMOCRATICO
On. Davide Mattiello – PARTITO DEMOCRATICO
On. Diego Crivellari – PARTITO DEMOCRATICO
On. Ernesto Carbone- PARTITO DEMOCRATICO
On. Fabio Porta – PARTITO DEMOCRATICO
On. Ferdinando Adornato – PER L’ITALIA
On. Franco Bruno – MISTO – MAIE – API
On. Giorgio Zanin – PARTITO DEMOCRATICO
On. Giuseppe Guerini – PARTITO DEMOCRATICO
On. Giuditta Pini – PARTITO DEMOCRATICO
On. Giuseppe Zappulla – PARTITO DEMOCRATICO
On. Liliana Ventricelli – PARTITO DEMOCRATICO
On. Mario Caruso – PER L’ITALIA
On. Massimo Bray – PARTITO DEMOCRATICO
On. Michele Nicoletti – PARTITO DEMOCRATICO
On. Milena Santerini – PER L’ITALIA
On. Nicola Fratoianni – SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ
On. Pierpaolo Vargiu – SCELTA CIVICA PER L’ITALIA
On. Roberto Rampi – PARTITO DEMOCRATICO
On. Sandra Zampa – PARTITO DEMOCRATICO
On. Serena Pellegrino – SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ
On. Valentina Vezzali – SCELTA CIVICA PER L’ITALIA
On. Vanna Iori – PARTITO DEMOCRATICO

PER MAGGIORI INFORMAZIONI:

EMAIL: segreteria@cecilekyenge.it

Tel: 06 67 60 8474

Cel: 347 03  96 399