Sulle scritte di Locri

(ANSA) – ROMA, 20 MAR – “Come i cani pisciano contro gli alberi per marcare il territorio, cosi’ i mafiosi e i loro simpatizzanti imbrattano i muri della citta’ di Locri offendendo Mattarella, Don Ciotti, il Vescovo e tutti gli italiani onesti. Non ci sono giustificazioni per simili atti. Massima solidarieta’ a tutti coloro che sono stati oltraggiati da queste scritte vili e ingiuriose. Ma Locri e’ abitata da una maggioranza di uomini e donne per bene che ha deciso da tempo di non abbassare piu’ la testa. Piuttosto resta principale compito dello Stato quello di assicurare gli strumenti necessari tanto al contrasto criminale quanto al riscatto sociale a cominciare da scuole sicure, belle e con insegnanti tenuti nella giusta considerazione”. Lo afferma in una nota Davide Mattiello, parlamentare PD e sostenitore della Mozione Orlando.(ANSA)

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