ROMA, 2 FEB – “Presidente Mattarella, nel discorso che fara’ domani spero trovera’ posto un passaggio sull’art. 11 della Costituzione: l’Italia ripudia la guerra. Gli atti parlamentari ci consegnano lo sforzo che i Costituenti fecero per trovare un termine che esprimesse il disgusto per uno strumento, la guerra, che rappresenta sempre e soltanto una sconfitta umana”. E’ quanto suggerisce il deputato Pd, tra l’altro membro della Commissione Antimafia, Davide Mattiello. “Scelsero ‘Ripudia’, un termine forte – sottolinea il parlamentare dem – che coglie insieme scelta politica e sentimento popolare. Dall’Ucraina al Medio Oriente si stanno accumulando le armi piu’ temibili: gli argomenti per giustificare la necessita’ di una guerra, vera. Di fondo, una crisi economica globale che leva le tende piu’ lentamente del previsto, il pensiero lucidamente, brutale che la guerra serva ancora come igiene del Mondo, a far pulizia e a ripartire”. “Cento anni sono passati dal macello della Prima guerra Mondiale, 20 dal genocidio di Srebrenica: lei sabato – sottolinea Mattiello – e’ stato alle Fosse Ardeatine e le sue prime parole sono state di pieta’ e consapevolezza per le vittime innocenti di ieri e di oggi. Ci ha fatto bene quel gesto. Andiamo avanti su questo sentiero – conclude – l’unico degno della persona che sta in ogni individuo”.(ANSA)