Mattiello, PD: “Dalla seduta notturna della Commissione Giustizia della Camera sono arrivate due brutte notizie per mafiosi e politici corrotti. E’ passato, non senza difficoltà e qualche polemica, l’emendamento da me proposto per aumentare le pene del 416 ter, voto di scambio politico mafioso, che nel minimo passano da 4 a 6 e nel massimo passano da 10 a 12 anni. Un impegno che c’eravamo presi come maggioranza, quando abbiamo detto che all’aumentare delle pene del 416 bis, avremmo tirato su quelle del 416 ter ed è ciò che abbiamo fatto, tenendo fermo il principio della proporzionalità tra pene di fattispecie differenti. A Maggio infatti il 416 bis era stato modificato portando la pena base a minimo 10, massimo 15 anni di carcere. Ma nella notte è stato fissato un altro risultato: grazie ad una riformulazione della presidente Ferranti, che ha raccolto perplessità mie e di qualche altro collega, del com. 1, lettere b) e c) dell’art. 26, che contiene la delega al Governo per riformare la normativa penitenziaria, abbiamo messo in sicurezza il così detto "doppio binario” per il trattamento dei mafiosi detenuti, che qualcuno puntava di fatto ad annacquare in una maniera tale che aveva preoccupato molto anche il Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Franco Roberti e l’ANM. Anche i mafiosi devono poter accedere a trattamenti carcerari migliori, ma il principio fondamentale perché ciò avvenga, deve restare la collaborazione con lo Stato: soltanto la collaborazione piena può essere considerata indice di ravvedimento. Un buon risultato per il PD e per la maggioranza, di cui mi auguro il Governo si farà garante anche in Senato"