(ANSA) – ROMA, 16 APR – “Ovunque sia, arrivi il nostro rispetto e il nostro affetto a quel cittadino calabrese che ha trovato la forza di denunciare l’omicidio di Franca Bellocco: oggi anche cosi’ si continua la resistenza partigiana”: lo afferma il deputato Pd Davide Mattiello, componente delle Commissioni Giustizia e Antimafia. “La stampa consegna all’opinione pubblica la tragica storia dell’assassinio di Franca Bellocco a Rosarno, maturato a quanto pare nel peggiore contesto di ‘ndrangheta”, prosegue il parlamentare dem. “Non deve sfuggire che se oggi c’e’ una possibilita’ di fare luce su quello che oggi appare come un efferato duplice omicidio e’ per il coraggio di questo anonimo cittadino, che – sottolinea Mattiello – avendo sentito le grida della donna, ha deciso di denunciare tutto alle Forze dell’Ordine. La stampa ci informa che da quel momento il cittadino e la sua famiglia sono stati spostati in una localita’ protetta: sono presumibilmente entrati nel programma speciale di protezione”. “L’Italia, soprattutto quella dove piu’ e’ radicata la cultura mafiosa, guarisce – osserva ancora il deputato Pd – grazie a scelte come questa che rompono con l’abitudine all’omerta’ e all’indifferenza, alleata potente di ogni mafia. Sono scelte dure, traumatiche, spesso accompagnate dall’ostilita’ del medesimo ambiente familiare da cui provengono. Per questo e’ fondamentale fare ogni sforzo per assicurare la migliore protezione a queste persone, che vuol dire anche la garanzia di tornare in tempi rapidi e certi ad una vita libera e dignitosa, fosse anche attraverso il cambio di generalita’ avviato tempestivamente ”. “Il 21 Aprile – ricorda da ultimo Mattiello – arriva in Aula la discussione della relazione sui Testimoni di Giustizia, approvata dalla Commissione Antimafia il 20 Ottobre all’ unanimita’: sara’ un’altra occasione per fare il punto sullo stato dell’arte e sulle proposte di riforma”