Questa locandina è una offesa, proprio nel giorno in cui abbiamo ricordato l’omicidio del generale Dalla Chiesa. Perché è il simbolo della Repubblica e la Repubblica è il primo bene comune, appartiene a ciascuno di noi, appartiene a coloro che hanno perso la vita per la Repubblica. È un simbolo bestemmiato da chi fa mafia in questo Paese e da chi, dovendo rappresentare le Istituzioni, con la mafia ha convissuto. Sono convinto che politica abbia la responsabilità di esprimere un giudizio storico su quel periodo: non possiamo sottrarci. Perché la trattativa c’è stata e questo è già una verità processuale acquisita. Ha trattato Andreotti, hanno trattato i suoi in Sicilia, ha trattato Dell’Utri. Hanno trattato quelli che temevano di essere ammazzati, quelli che temevano di non poter fare diversamente. Hanno trattato quelli che hanno approfittato della forza della mafia per dirottare il destino della Repubblica. Io lo so, farò quello che devo fare. Lo sto già facendo. Ma quella immagine, no: è una offesa