(9Colonne) Roma, 3 giu – “Oggi la Flai – Cgil ha presentato i dati aggiornati sul fenomeno del caporalato, elaborati dall’Osservatorio Placido Rizzotto. Dati sconcertanti: almeno 400.000 lavoratori, per un valore di almeno 600 milioni di € sottratti allo Stato, sono coinvolti nella rete dello sfruttamento, che in molti casi assume le caratteristiche di vero e proprio schiavismo. La situazione è complessa, bisogna evitare il più possibile di scatenare o acuire ‘guerre tra poveri’, lavorando perché i lavoratori vengano liberati da condizioni di sfruttamento oggettivamente violente e come tali inammissibili. Per questo è importante potenziare gli strumenti messi a disposizione di chi denuncia, perché venga tutelato nelle fasi processuali e perché sia sostenuto successivamente nell’inserimento civico e lavorativo. D’altra parte bisogna intervenire penalmente anche verso il datore di lavoro che si appoggia ai caporali: il datore non può non sapere chi lavora per lui e in che condizioni”. Così Davide Mattiello, deputato Pd della commissione Antimafia.

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