Le parole della mamma di Vito Scafidi sono un impegno per tutti noi

La madre di Vito Scafidi, morto a 17 anni mentre era in classe al liceo Darwin di Rivoli (Torino) nel 2008, ha scritto ieri al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, per sollecitare interventi sulla sicurezza nelle scuole. Lo riferisce il deputato del Pd,Davide Mattiello. “La parola chiave per la signora Scafidi e’ ‘continuita” – spiega il parlamentare – agli interventi simbolici, che danno il senso di un lavoro, devono poi seguire quelli strutturali". “Le parole della mamma di Vito Scafidi sono un impegno per tutti noi”, sostiene Mattiello. Cinzia Caggiano Scafidi, sconvolta dalla tragedia che l’ha colpita, e’ combattiva nella volonta’ che simili tragedie non si ripetano. Suo figlio mori’ sul colpo, schiacciato dal controsoffitto che gli piombo’ sulla testa durante una lezione, un compagno di classe, Andrea Macri’, ne usci’ paralizzato per sempre. 

Lettera aperta al Presidente Renzi sull’edilizia scolastica

Presidente Renzi,

Verrà il giorno in cui i turisti arrivati in Italia da ogni parte del Mondo per godersi il nostro Paese in tutta la sua bellezza e ricchezza culturale chiederanno di poter visitare le scuole! È un sogno, una sfida che condivido con lei.

Un Paese che ha capito a tal punto che la scuola è il cardine della vita economica e democratica, che nella scuola investe le migliori energie e le migliori competenze anche architettoniche e artistiche, per fare delle scuole l’epicentro della vita sociale. In altre epoche il potere si è specchiato nella grandezza dei palazzi o delle chiese: che bello sarebbe se il nostro tempo fosse ricordato per la qualità delle scuole. Nella coscienza dei giovani varrebbe più di mille prediche sulla legalità e lo spirito civico: sentirsi accolti dalla Repubblica nel migliori dei modi, i strutture adeguate, sicure, attrezzate. Pronte per tutti e per ciascuno: perché ognuno è un nome. Zero barriere architettoniche, attenzione nelle mense scolastiche alle differenti culture religiose (oltre alle allergie!). Insegnanti preparati e valorizzati. In America Latina circola un motto: ‘quando si sogna da soli è soltanto un sogno. Ma quando si sogna insieme è già l’inizio della realtà!’