(ANSA) ROMA, 20 GEN – “Il Consiglio dei Ministri di questa sera potrebbe licenziare il trattato di cooperazione giudiziaria tra Italia e Emirati. Il trattato sottoscritto dalle delegazioni dei due Paesi il 16 settembre 2015, grazie all’impulso dato dai Ministri Orlando e Gentiloni, e’ pronto per passare al CdM, sono stati infatti raccolti i pareri dei ministeri coinvolti”. A darne notizia e’ il deputato Pd Davide Mattiello, componente delle Commissioni Giustizia e Antimafia, il quale ricorda che se e’ vero che il trattato dovra’ ancora essere ratificato dal Parlamento, “nelle more nulla impedira’ qualche atto di cortesia tra i due Paesi, per altro legati da imponenti interessi economici”. A cominciare dalla latitanza dell’ex deputato di FI Amedeo Matacena, che dura dall’agosto del 2013: “una offesa alla credibilita’ delle Istituzioni”, scrive Mattiello. “Sarebbe davvero un segnale importante – prosegue il deputato – dal momento che proprio oggi alla Camera si ricordera’ la figura di Antonio Scopelliti, magistrato ucciso a Reggio Calabria il 9 agosto del 1991, mentre si preparava a sostenere l’accusa in Cassazione per il maxi processo di Palermo istruito da Falcone e Borsellino. Un omicidio per il quale non ci sono condannati, maturato in un contesto nel quale le mafie non si sono intrecciate soltanto tra loro, ma anche con esponenti dello Stato. A ricordare Scopelliti ci sara’ anche il dott. Lombardo, titolare dell’accusa nel processo Breakfast, che ha giustamente reclamato l’attenzione della politica su quanto sta succedendo e su cosa bisognerebbe fare. Per esempio togliere ogni alibi ai latitanti, arrestandoli”, conclude Mattiello.