E’ davvero inquietante la denuncia di Coldiretti sugli affari del circuito agro-alimentare che utilizza il brand-mafia, offendendo gli italiani onesti e soprattutto le vittime della violenza mafiosa. Ci conforta sapere che alla guida dell’Osservatorio di Coldiretti siede una persona di provata esperienza e sensibilita’ come Gian Carlo Caselli. Ora occorre stabilire una stretta collaborazione tra l’Osservatorio Coldiretti e la Commissione Antimafia per monitorare e stroncare questo fenomeno, anche con la finalita’ di capire se sia soltanto faccenda di cattivo gusto o anche occasione mirata di riciclaggio di denaro sporco.