L’Italia sta con l’Ucraina integra e indipendente. Se ne facciano una ragione gli anti Europeisti, tifosi di Putin. Sono grato al Governo per la tempestiva e chiara risposta alla interrogazione che avevo presentato insieme ad altri deputati torinesi sulla vicenda della apertura a Torino di un sedicente centro di rappresentanza della auto proclamata repubblica popolare di Donetsk, fatto che abbiamo ritenuto meritevole di censura dal momento che non si può legittimare in alcun modo l’azione di disgregazione violenta dell’Ucraina sostenuta dalla Russia. L’Europa è la casa di tutti i popoli che credono nell’incontro e nella cooperazione, abbiamo semmai il dovere di renderla migliore di come sia oggi, non possiamo certo permettere a chi soffia sul fuoco della discriminazione nazionalistica di spazzare via 70 anni di storia e 50 milioni di morti. Oggi stesso recapiterò copia della risposta all’Ambasciatore ucraino a Roma, che presto sarà gradito ospite a Torino"