La sentenza della Corte è un respiro di sollievo per l’efficacia del 41 bis. Alla Corte Costituzionale era stato chiesto se fosse legittimo che il regime carcerario del 41 bis arrivasse fino a vietare al detenuto di spedire all’esterno o di ricevere dall’esterno libri o riviste. La Corte ha risposto che si, è legittimo e bene ha fatto. Nessuno infatti mette in discussione la possibilità del detenuto anche in regime di 41 bis di leggere e studiare, ma la possibilità che ciò avvenga anche attraverso la possibilità di ricevere dall’esterno o spedire all’esterno libri e riviste: ma ci immaginiamo a quale mostruoso lavoro sarebbe stata costretta diversamente la Polizia Penitenziaria che avrebbe dovuto garantire che in nessun modo questo via vai di testi potesse contenere messaggi nascosti volti a mantenere in funzione la relazione criminale? Si pensi ai sodali che spediscano al boss detenuto Guerra e Pace!