(ANSA) ROMA, 25 AGO – Predisporre una legge di interpretazione autentica sul 416 ter, il reato di voto di scambio politico mafioso la cui riforma tante polemiche ha suscitato nell’aprile del 2014 quando venne approvata, e che ora continua a provocare discussioni nelle aule dei tribunali. La proposta arriva da chi fu il relatore del provvedimento, il deputato Pd Davide Mattiello, componente delle commissioni Giustizia e Antimafia. ss “Sul nuovo 416 ter bisogna fare chiarezza – dice il deputato dem – lo Stato non puo’ permettersi tentennamenti su una materia cosi’ delicata”. Oggetto del contendere, tra i magistrati che devono applicare la norma, e’ il riferimento al metodo mafioso di cui al terzo comma del 416 bis (il reato di associazione mafiosa): l’interpretazione autentica servirebbe a chiarire che secondo il legislatore il reato e’ commesso quando le parti si accordano e chi riceve la promessa di voti ha coscienza di accordarsi con un mafioso.ss"Il metodo mafioso – osserva Mattiello – e’ l’appartenenza al sodalizio criminale. Il mafioso e’ tale perche’ appartiene al sodalizio mafioso. Se questo e’ il fuoco, bisognera’ che gli inquirenti provino che il soggetto che accetta la promessa di voti, in cambio della promessa di soldi o di altra utilita’, sia consapevole di accordarsi con chi concretamente agisce in un sodalizio mafioso"