(ANSA) – ROMA, 25 GIU – Un “grazie per la chiarezza” al presidente della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino, arriva dal deputato Pd Davide Mattiello, componente delle Commissioni Antimafia e Giustizia e coordinatore del gruppo di lavoro che in Antimafia si occupa di testimoni di giustizia, collaboratori e vittime di mafie.“Ognuno – precisa Mattiello – deve prendersi le proprie responsabilita’”. Il deputato Pd ricorda che “sul fronte del riscatto di chi denuncia le mafie, lo Stato rischia di perdere una battaglia decisiva. Sono uomini e donne che si sono affidate allo Stato pur di non piegarsi alle mafie, che per questo sono sotto tutela, spesso in programmi di protezione speciali. Troppo frequentemente – osserva – hanno perso il loro lavoro, i loro affetti e sono sommersi dalla burocrazia”. La Commissione Antimafia ha approvato il 20 di Ottobre all’unanimita’ una relazione che traccia precise proposte di riforma del sistema tutorio e delle misure di assistenza economica. Proposte che dovrebbero allargarsi alla tutela delle vittime di racket. Ci sono anche le proposte di riforma della Commissione presieduta da Gratteri. “Manca all’appello il Ministero dell’Interno, che pure oltre un anno fa ha insediato un tavolo tecnico per valutare la situazione. Cosa intende fare il Governo?”, si chiedeMattiello. Intanto tra poco il Generale Pascali lascera’ l’incarico di direttore del Servizio Centrale di Protezione: “il suo lavoro e’ stato prezioso e sarebbe importante poterlo valorizzare. Insomma: non c’e’ piu’ tempo da perdere!”