Mattiello, PD: ‘De Luca, denuncia la Bindi? Allora denunci anche me! Perché mi sento politicamente e moralmente corresponsabile degli esiti del lavoro fatto sulle liste. La Bindi in quanto Presidente della Commissione Antimafia ha agito di concerto con l’Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha agito sulla base della legge istitutiva della Commissione e in coerenza con il codice di autoregolamentazione approvato all’unanimità nel mese di Settembre. Insomma: ha fatto il suo dovere. Non può finire lei sul banco degli imputati, a fronte di un’operazione di semplice e rigorosa trasparenza, avendo reso conoscibili dati pubblici, diversamente di difficile consultazione per i cittadini. Per altro, chi avesse voluto leggere senza pregiudizio i dati forniti, avrebbe colto un fatto importante ed eccezionale: De Luca figura nella lista perché ha rinunciato a godere della prescrizione su quella ipotesi di reato, che era già maturata. Un comportamento raro, soprattutto per un politico. Io credo che De Luca, il PD e la Bindi abbiano ancora la possibilità di riconsiderare i fatti con maggior serenità e auspico che De Luca ritiri la querela contro la Presidente, in modo da poterci concentrare tutti sui problemi reali che ognuno di noi ha da affrontare in forza della responsabilità istituzionale che interpreta’