Lavorare come schiavi

CONFERENZA STAMPA

LAVORARE COME SCHIAVI

Le storie dei braccianti indiani sikh sfruttati e costretti a doparsi per sopportare

la fatica dei campi e le violenze dei “padroni”, a pochi chilometri dalla Capitale d’Italia.

Venerdì 20 Giugno 2014, ore 11.30

Camera dei Deputati – Sala Stampa | Via della Missione, 4  – Roma

A pochi chilometri dalla Capitale, in provincia di Latina, trentamila braccianti di origine indiana lavorano, per la maggior parte, in regime di semi schiavitù.

A un mese dal dossier “Doparsi per lavorare come schiavi” a cura dell’Associazione In Migrazioneche denuncia la drammatica situazione dei braccianti agricoli sikh dell’agro pontino che vedono scorrere tutta la loro vita nei campi, piegati per ore a raccogliere le verdure e costretti a doparsi per sopportare la fatica di 10-12 ore di lavoro continuativo, il V Comitato della Commissione Antimafia audirà Marco Omizzolo (Legambiente e In Migrazione) Jean Rene Bilongo (res. Nazionale immigrazione FLAI-CGIL), Alessandra Valentini (ass. Placido Rizzotto) e Giovanni Gioia (FLAI CGIL Latina) come primo, concreto, segno di attenzione delle Istituzioni verso la piaga sociale dello sfruttamento bracciantile.

Grande attenzione merita anche il problema – gravissimo – della malavita organizzata legata al traffico dei permessi di soggiorno, per cui queste persone sono spesso tenute in ostaggio dai loro padroni che, non di rado, arrivano a sottrarre loro il documento di identità.

Di questo sfruttamento sommerso e, purtroppo, ben consolidato ne parleranno:

MARCO OMIZZOLO

Associazione In Migrazione, autore del dossier “Doparsi per lavorare come schiavi”

 ON. KHALID CHAOUKI

Deputato PD, coordinatore intergruppo immigrazione

 ON. DAVIDE MATTIELLO

Deputato PD, Coordinatore V Comitato della Commissione Parlamentare Antimafia

ON. ERMETE REALACCI

Deputato PD, Presidente Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pu

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *